Ricordi di...
Luciano Scavia: 1995-1996/1996-1997
Molti sono stati nei due anni della mia presidenza gli avvenimenti e molti gli incontri a livello di Club, di distretto e di Rotaract.
Potrei ricordare la partecipazione del Cardinale Tonini alla Natalizia del 1995, la serale del nostro Rotaract con il duca e la duchessa d’Aosta; oppure ancora l’orgoglio di rappresentare il Club al 50° del gemellato Rotary Club di Nyon, accompagnato da un significativo gruppo di amici.
Ma in me è veramente rimasto indimenticabile l’incontro sempre nuovo e sempre crescente con il Club, nella molteplicità dei suoi aspetti, nella diversità delle posizioni e delle aspettative dei soci, nel quadro dell’essere insieme a realizzare gli inseparabili obiettivi ideali (ancorchè istituzionali) dell’amicizia e del servizio: tensioni che il presidente non poteva non percepire.
Al passaggio delle consegne ho dichiarato che il nostro Club è un “buon” Club; lo confermo ma aggiungo che non può essere diverso, altrimenti come avrebbe potuto raggiungere il traguardo dei quarant’anni con la vitalità che continua a dimostrare? La vita comincia a quarant’anni, si dice. E allora il futuro del Milano Est non potrà che essere ancora più brillante del suo passato.